COMMITTENTE: Comune di Monclassico
LUOGO: Monclassico
ANNO: 2005
TIPOLOGIA: Nuova costruzione
DESTINAZIONE: Ricreativo/ricettivo
In collaborazione con: arch. Paola Wegher e arch. Anja Werner
All’inizio degli anni duemila il comune di Monclassico destina a parco urbano un lotto posto ai margini dell’abitato racchiuso tra alcune strutture sportive, scolastiche e ricreative esistenti. Il nuovo parco urbano, sorto su un’area pianeggiante di mq 4750, è diventato un elemento di connessione tra le preesistenze. Il contesto ambientale in cui esso si inserisce è assai attraente: la vegetazione è quella tipica dell’ambiente alpino e da esso si può godere della vista del circondario montuoso caratterizzato dalla presenza delle Dolomiti del Brenta.
Tema focale del progetto è l’impiego dell’acqua, presenza dominante del nuovo parco ed elemento di integrazione tra l’architettura e il contesto naturale: viene realizzata una vasca dall’aspetto naturalistico dotata di un sistema di depurazione naturale basato sull’impiego, in luogo delle più tradizionali sostanze chimiche, di un sistema di organismi acquatici in grado di purificare meccanicamente e biologicamente l’acqua del lago che, così realizzato, prende il nome di “lago biotopo”.
In posizione baricentrica rispetto all’area è stato realizzato un edificio semplice e compatto a pianta rettangolare adibito a bar e servizi e distribuito su due piani (uno interrato ed uno fuori terra). La porzione di edificio emergente dal terreno ha pareti a struttura portante a telaio in legno lamellare e rivestimento in tavole di larice orizzontali.