RISTRUTTURAZIONE CV

COMMITTENTE: Privato

LUOGO: Cavizzana - Val di Sole (TN)

ANNO: 2016

TIPOLOGIA: Ristrutturazione

DESTINAZIONE: Residenziale

 

Premessa
L’edificio identificato dalla p.ed.35, sorge nel centro storico dell’abitato di Cavizzana, comune situato nella bassa Valle di Sole in destra orografica del Noce.
Planimetricamente confina a sud ed ovest con la strada comunale, ad est con la piazza mentre a nord risulta in aderenza ad un altro edificio. L’edificio, oggi disabitato, si configura come una vecchia casa di civile abitazione caratterizzata da spessa muratura in pietra e un sottotetto delimitato parzialmente da tamponamenti lignei. L’impianto dell’edificio ha sicuramente origini antiche (dell’insediamento umano di Cavizzana si trova documentazione già nel XIV sec. e comunque la prima Carta di Regola del 1586 definisce una articolata e solida comunità) tuttavia l’edificio, assieme ad una quarantina di case del centro storico, ha subito un grave danneggiamento con il furioso incendio del 1906 risultandone seriamente compromesso.

Scelte progettuali

L’intervento prevede la demolizione di una porzione di muratura che ne definisce il prospetto sud che verrà arretrata di m 1.50 in modo tale da migliorare la viabilità a servizio dell’intera zona di nuova espansione e di completamento situata ad ovest dell’edificato di Cavizzana. Successivamente l’intervento si focalizza sulla parte di coronamento dell’edifico, la demolizione riguarderà l’intera copertura fino al solaio del secondo piano. La ricostruzione di questa parte di edificio verrà realizzata in legno strutturale Xlam in modo tale da non appesantire le sottostanti murature portanti originali e per consentire un rapido montaggio della parte ristrutturata. La proposta progettuale prevede infine la riproposizione del rivestimento esterno in listelli di legno di larice, elemento di richiamo con l’edificio originale e in armonia con il contesto storico circostante. Internamente gli appartamenti risultano due e si sviluppano entrambi su due livelli con la zona notte confinata nel sottotetto. Attenzione è stata posta all’apporto di luce solare all’interno mediante l’utilizzo di lucernari con sviluppo verticale e in continuità sulla copertura, così come l’ampia loggia che permette di sfruttare al meglio gli spazi esterni posti ad ovest.